Con la pubblicazione della collana Oecumenica. Studi e Fonti per il Dialogo il Centro per l’Ecumenismo in Italia, istituito il 1° dicembre 2008 per la promozione dell’informazione ecumenica in Italia e per la raccolta e lo studio della memoria del movimento ecumenico in Italia, si propone di favorire una sempre migliore conoscenza del passato e del presente del cammino ecumenico, nella convinzione che esso rappresenti un dono prezioso per la Chiesa e per la società. Alla luce della rinnovata stagione del cammino ecumenico, che, soprattutto grazie alle parole e ai gesti di papa Francesco, suscita speranze e preoccupazioni per i passi compiuti sulla strada del definitivo superamento delle divisioni nella prospettiva di esplorare nuove strade per vivere l’unità della Chiesa nelle diversità delle tradizioni cristiane, è apparso naturale non limitare l’orizzonte della collana all’ecumenismo, cioè a quanto i cristiani hanno fatto, fanno e hanno in animo di fare per l’unità visibile della Chiesa, ma lasciare la porta aperta anche a eventuali contributi, che pur non collocandosi nell’orizzonte dell’ecumenismo, rientrano a pieno titolo nell’universo del dialogo, non solamente del dialogo interreligioso, dal momento che, nel XXI secolo, con alle spalle oltre un secolo di storia del movimento ecumenico contemporaneo, fondamentale è il contributo del cammino ecumenico alla promozione del dialogo in senso lato.

       Per la natura stessa del Centro Studi per l’Ecumenismo in Italia nella collana una attenzione del tutto particolare sarà rivolta all’Italia, alle vicende storiche del movimento ecumenico, ai suoi protagonisti a livello nazionale e locale in modo da recuperare la conoscenza della dimensione quotidiana dell’ecumenismo che ha giocato e gioca un ruolo rilevante nel cammino ecumenico. Fin dalla sua progettazione, si è voluto formulare l’auspico che la collana possa ospitare anche studi e fonti sul dialogo anche al di fuori dell’Italia, tanto più quando questi possono favorire una migliore comprensione dell’ecumenismo in Italia per le relazioni che esso ha avuto e ha con l’ecumenismo universale; la presenza di autorevoli studiosi e testimoni del cammino ecumenico in tante parti del mondo nel Comitato Scientifico della collana è stata pensata come una prima risposta a questo auspicio, così come la decisione di iniziare questa collana con volume (Pellegrini in Oriente) che ricostruisce le relazioni tra la Comunità di Taizé e il mondo ortodosso, grazie al ricorso a fonti, in gran parte inedite.

Riccardo Burigana
Renato Burigana
Venezia – Firenze, 3 settembre 2018